28 gennaio 2007

Giorno della memoria!

Ieri è stato ricordato il massacro di 6 milioni di ebrei durante la seconda guerra mondiale ad opera dei nazisti.

Ricordare per non dimenticare, quanto di più giusto nella speranza che simili ignominie non si verifichino più.

Sarebbe però anche giusto non dimenticare altri fatti che, se pur di inferiore entità, hanno macchiato il genere umano di sangue.

Mi riferisco per esempio alla strage di Nanchino, un "fattaccio" di cui poco si parla ma che per ferocia e disumanità farebbe impallidire pure i nazisti.

Riporto di seguito alcuni stralci da "OneMoreBlog":

"Ci sono le foto. E c'è chi le contesta. Ci sono le testimonianze delle vittime e dei superstiti, e quelle altrettanto agghiaccianti dei carnefici. Persino quella di un «amico» dei carnefici. E c'è chi dice che esagerano. Per i «negazionisti», non sarebbe avvenuto, o se è avvenuto sarebbe stato meno di quel che si dice, e comunque meglio non rivangare. Il massacro perpetrato dalle truppe imperiali giapponesi a Nanchino nel dicembre 1937 fu forse la singola strage più efferata del secolo (300-350.000 civili uccisi a sangue freddo, «a mano», con «produttività» pro die non eguagliata neppure dalla fabbrica della morte di Auschwitz). La Cina insorge perché nei libri di scuola giapponesi l'hanno ora declassata da «massacro» a «incidente». Sembra fare il paio col negazionismo dell'Olocausto. Ma con una differenza: che la Germania moderna quel capitolo l'ha chiuso, ha chiesto scusa, il Giappone non ci pensa nemmeno."

Per leggere il seguito:
http://www.onemoreblog.org/archives/005850.html

Questo è uno dei fatti più gravi della nostra vergognosa storia, ma tanti ce ne sono stati e mi viene in mente il Vietnam e la strage di My Lai:
http://www.media68.net/ita/vietnam/mylai.htm

O le fosse di Katin, in russia:
http://www.stidy.com/Passioni/Storia/Katyn/katyn.html

O il genocidio pilotato da paesi estranei alla regione in Rwanda tra Tutsi e Hutu:
http://liberazione04.rifondazione.co.uk/Notizie04/NM0243.htm

O, per venire a giorni più recenti, i massacri in Libano e nella striscia di Gaza ad opera degli Israeliani:
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idpa=&idc=73&ida=&idt=&idart=5967

E lasciamo starel'Iraq e i suoi morti.

Tanti modi di uccidere, tanti modi di morire, tanti innocenti, civili, donne, bambini e anziani che non hanno alcuna colpa se non di essere nati dalla "parte sbagliata".

Pensiamo un po' anche a loro, pensiamo a come riprendere la nostra dignità di essere unmano.